Durante questo anno numerose ragazze (amiche, conoscenti, sconosciute) mi hanno contattata per chiedermi un aiuto o un consiglio, inerente all’esperienza da ragazza alla pari. Oggi, giunta al termine definitivo della mia avventura “aupairiana”, e dopo aver raccolto le testimonianze di altre nanny, (provenienti dalla mia stessa famiglia, di altre famiglie e città, e di ragazze straniere che hanno fatto l’au pair in Italia), mi sento in grado di poter elargire qualche consiglio.. buona lettura, spero di esservi d’aiuto.
CARA ASPIRANTE AU PAIR
Ok, scopriamo le carte in tavola.. sappiamo benissimo entrambe che ciò che ci spinge a fare la ragazza alla pari è l’opportunità di fare un’esperienza all’estero a basso costo e “sicura”! Non siamo quindi mosse da un primordiale istinto materno! Ma di questo le famiglie ne sono al corrente, per cui non pensate di partire come aupair alla volta di una vacanza perché sappiate che una vacanza non sarà! In definitiva: hai un minimo di “passione” per i bambini? Ti adatti facilmente alle nuove situazioni? Hai un carattere socievole e paziente? Sei disposta a occuparti, oltre dei piccoli, anche della casa e a preparare da mangiare?? Sei pronta all’idea di convivere con persone (inizialmente) sconosciute?
Con queste domande non sto cercando di impaurirti (del resto io torno da ben 2 esperienze fantastiche come au pair) ma solo di informarti al meglio, perché mi sono resa conto che fare la ragazzi alla pari non è per tutti.
Bene, se hai risposto SI a tutte le domande (o quasi) è giunto il momento di cercare la famiglia che più fa al caso tuo.. ce ne sono veramente di tutti i tipi.. ad esempio, io non sarei mai riuscita a vivere all’interno della stessa casa della famiglia, per questo ho sempre cercato famiglie che mi avessero dato una casa/spazio mio separato dall’ambiente familiare; anche il tipo di lavoro è differente.. ci sono famiglie che richiedono una disponibilità di 30/40 ore alla settimana, altre che ne richiedono la metà.. Insomma, valuta secondo le tue esigenze.. ad esempio, nella mia prima esperienza come au pair mi premeva andare a scuola e conciliare un secondo lavoro, per questo ho trovato una famiglia che mi teneva impegnata 15/20 ore settimanali. In ogni caso se la vostra intenzione è di frequentare una scuola, o altro (come ad esempio il poter ospitare un’amica/parente/fidanzato), mettetelo subito in chiaro alla famiglia.
Per cercare la “tua” famiglia puoi provare da sola su internet gratuitamente come ho fatto io (www.aupair-world.net), oppure pagando un’agenzia intermediaria.
CARA ASPIRANTE FAMIGLIA
Perché cerchi una ragazza alla pari quando in giro per la tua città è pieno di baby sitter ??? Semplice, perché la ragazza alla pari ti costa meno. Ti preme lo scambio culturale, e/o magari far imparare un’altra lingua ai tuoi bambini, o stai cercando una donna delle pulizie ??? Ti ricordo che la ragazza alla pari non è una colf! Questo lo scrivo perchè al tempo delle mie ricerche sono rimasta allibita dalle pretese di certe famiglie…
La ragazza alla pari ha il compito di occuparsi dei bambini, un po’ della casa e di cucinare qualcosa (se richiesto), in cambio di vitto, alloggio, e di una paghetta settimanale.. OBBLIGATORIA!!! Siate chiari fin da subito circa quello che volete/cercate da Lei relativamente allo stare coi bambini, ai lavori di casa.. siate chiari sulla paghetta, su quello che offrite.. insomma siate CHIARI!
Per cercare la “tua” ragazza alla pari potete cercare gratuitamente su internet (www.aupair-world.net) oppure potete pagare un’agenzia di intermediazione.
CARA NANNY
Oh finalmente hai trovato la famiglia che ti piace, tu piaci a loro.. vi siete scelti! Sta per iniziare una grande avventura!
Preparati psicologicamente all’impatto iniziale, perché sarà forte e difficile.. durerà un giorno, una settimana, un mese.. è soggettivo.. ma ricordati, cosa più importante, che se sei fermamente convinta della scelta che hai fatto, quella sensazione di stranimento passerà 😉 Ti ritroverai al termine della tua esperienza in un battibaleno, e alla fine piangerai perché non vorrai tornare a casa!!
La mia difficoltà più grande è stata coi bambini, i quali, sballottati da una nanny all’altra, ti vedono inizialmente come un’estranea; non cercare di metterti al loro pari, non offenderti, piano piano si abituano alla tua presenza, e diventeranno dei compagni di viaggio divertentissimi, e preziosissimi!
Mi raccomando informati bene sulla paghetta settimanale che dovrai ricevere, ci sono diverse tariffe che variano da paese a paese..
Io con la prima famiglia sono stata “fregata”, perchè non ho ricevuto nulla. In Australia una ragazza alla pari dovrebbe ricevere circa 200/250 dollari alla settimana; è vero che il mio impegno era minimo (15/20 ore alla settimana), però penso che una piccola parte mi spettava. Purtroppo quella in Australia è stata la mia prima esperienza, e nessuno al tempo mi aveva informata di questo! Fortunatamente con la famiglia, soldi a parte, è andata alla grande!
Infine, se una volta approdata in famiglia, passano le settimane ma tu proprio non ti ambienti, ricordati che nessuno potrà trattenerti con la forza 😉
CARA FAMIGLIA
Hai finalmente trovato la nanny “perfetta” per i tuoi bambini..
Ricordati che non sarà facile i primi giorni per questa ragazza.. ha appena lasciano tutto per venire da sola in un paese nuovo che parla un’altra lingua e a vivere con gente sconosciuta, quindi cerca di essere comprensiva, accomodante, paziente.. per la ragazza è tutta una novità.. è spaesata, impaurita.. cerca di metterla a proprio agio, lasciale i suoi spazi..
Se dopo circa un mese ti accorgergi che la ragazza che hai scelto non è quella che avevi immaginato.. ovvio che non puoi sbatterla fuori, per questo ti consiglio di premunirti con una “scrittura privata”, per una prova di un mese, al termine del quale rinnovate una nuova scrittura per altri tot di mesi e così via!
Non fate i furbi.. ricordatevi di pagarla, siate puntuali, sopratutto se la ragazza campa con la vostra paghetta…
Ricordatevi che non spetta alla nanny educare i vostri figli.. percui non lasciatela in balia della loro eventuale maleducazione.
Spero di esservi stata utile.. e se avete altre curiosità, o volete approfondire alcuni temi contattatemi in privato.